ziu raffaele

Viaggi

Uno zaino e via!

Se una giornata non vi basta dedicatevi tempo: week end, week end lunghi o viaggi di più giorni, il tutto nella formula che ritenete più adatta alle vostre esigenze: zaino in spalla o logistica dettagliata, trekking in autonomia o comode sistemazioni.

In vacanza non avete bisogno di riposare il corpo, già abbastanza impigrito da impieghi innaturali, ma di nutrire lo spirito, allietare la vista e conoscere cose nuove. A meno che non facciate il taglialegna o la mondina qualche giorno nella natura, stancandosi le gambe o bagnandosi gli scarponi, è quanto vite pigre e sedentarie richiedono per riposarsi veramente.

I giorni passati così, con un buon gruppo, in una bolla senza tempo, sono il miglior tonico che possiate avere: grazie a situazioni inusuali si creano dinamiche impreviste, momenti di profonda condivisione, giornate piene di emozioni e notti di sonno fatto di vera stanchezza.
In viaggio allora!

Due aspetti della Sardegna: preparazione della cena alla pinnetta Ziu Raffaele, sperduto bivacco in Supramonte, e rilassato dopo cena in un agriturismo nelle campagne di Dorgali

 

cena ziu raffaele
cena canales

Come i pionieri

Esplorazioni per veri avventurieri, outback senza compromessi per tutti coloro che vogliono arrivare dove non arrivano le comodità e che sono pronti a caricarsi uno zaino grande e pesante.

Amaca e tenda vi renderanno completamente liberi di fare trekking per arrivare ovunque e fermarsi dove più vi piace. La fatica sarà ripagata dal grande senso di indipendenza e conquista e dal calore serale di un vero campo da esplorazione.

Nella sua forma estrema un trekking in completa autonomia è una delle esperienze più appaganti che un essere umano possa fare. Nelle vostre spalle ci sarà ogni cosa di cui avete davvero bisogno, compreso qualche piccolo sfizio.

Sapere di essere sufficienti a se stessi, scoprire la capacità di poter rinunciare ad un sacco di cose superflue, sentire di poter contare davvero sull’aiuto dei compagni, vivendo giornate in cui si mangia perché si ha fame, si dorme perché siamo stanchi e si gode del momento.

Anche rinunciando alla formula in autonomia e percorrendo zone in cui è possibile appoggiarsi a campeggi o aree attrezzate, questa formula può comunque riservare molti piacevoli aspetti.

amache

Bivacchi e rifugi

Con questa formula si possono fare esplorazioni avanzate, ma alla sera ci sarà un tetto sulla testa e magari un pasto caldo già pronto. Alleggerire lo zaino da tutto ciò che è necessario per nutrirsi e dormire consentirà anzi, in alcuni casi, di poter affrontare dei trekking anche più impegnativi che nella modalità in autonomia.

Negli ambienti di montagna sono ben distribuiti bivacchi e rifugi in punti strategici ed è possibile pianificare sia un viaggio itinerante che usarne uno come base per trekking giornalieri.

Per bivacco (o rifugio non gestito) si intende un piccolo ricovero in muratura, legno, lamiera in posizione sicura, aperto agli escursionisti e dotato di mobilio essenziale (tavolo, sedie, tavolato per dormire) e talvolta camino o stufa. Spesso vi si trovano un minimo di stoviglie e generi di prima necessità (sale, olio, grappa, candele, bombolette gas, ecc). Generalmente sprovvisti di bagno, i bivacchi hanno di solito una fonte o sorgente attigua o nelle immediate vicinanze.

Il rifugio è invece un ampio edificio dotato di servizio ristorazione e camerate. Il livello di confort e di aspetto può variare moltissimo, da rifugi raggiungibili in auto molto simili ad alberghi, anche con stanze doppie e bagno in camera, a rifugi in quota o comunque non raggiunti da strade, in cui si dorme in ampie camerate su tavolato e pochi bagni comuni.

Il bivacco l’Onda, sul GR20 in Corsica, e il Rifugio del Freo in Apuane

bivacco l'onda
rifugio del freo

Alla sera stiamo comodi

Se il viaggio è all’insegna della facilità organizzativa e della comodità, almeno per le cene e i pernottamenti, allora la scelta ricade in strutture ricettive come agriturismi o alberghi.

Con questa modalità infatti, partiremo per le varie escursioni giornaliere con zaini leggeri, abiti puliti, rifocillati da buoni pasti e rilassati dal ristoro di una doccia o di un bagno.

Ciò non è necessariamente abbinato a proposte semplici o di scarso interesse. Anzi il gruppo avrà la possibilità di concentrarsi sui trekking senza altri pensieri e molti arditi camminatori e impavidi esploratori diurni, la sera si vogliono coccolare, per essere pronti l’indomani a ripartire al meglio.

Un accogliente agriturismo in Garfagnana e un fiabesco albergo in Dolomiti

b&b garfagnana
hotel cirmiolo